Aggiornato a: 01/04/2015 da Daniele Tartaglia
Alcune screenshot del programma
Ho lavorato tantissimo in questi mesi per realizzare un Software migliore di quello attuale che oltre ad avere più funzioni e versatilità, permette anche di essere installato senza modificare l' impianto elettrico attuale. I sistemi attuali utilizzano un sistema a bus per gli ingressi proprio per facilitare l' installazione infatti, basta solo una coppia di cavi twistati per collegare tutti i pulsanti bus. Il mio sistema invece utilizza il classico collegamento che ad ogni pulsante, c' è un cavo di piccola sezione che va alla centralina LAB-Duino 48. Questo sistema potrebbe risultare più impegnativo passare per ogni pulsante un cavetto apposito, ma guardiamo invece i vantaggi:
Quanto costa un sistema bus a 48 ingressi? Facciamo una media di 35 euro per pulsante bus, quanto costa realmente? 1680 euro e sto parlando solo di pulsanti, niente centralina. Quanto costano 48 pulsanti tradizionali? facciamo una media di 2 euro a pulsante, quindi? poco meno di 100 euro. Avete idea della differenza di costi? Il mio sistema appartiene alla categoria del fai da te e voglio che rimanga tale, certo, richiede più cavi di connessione, ma sono cavetti talmente piccoli che un buon installatore sa far passare benissimo senza problemi.
Grazie alla chiave elettronica, adesso sarà possibile disattivare l' allarme oppure aprire una porta con questa chiave magnetica. Il Software permette di registrare un massimo di 10 schede, assegnare il nome e foto del proprietario. Basta passarla davanti al suo sesore e immediatamente il Software riconoscerà se valida e farà attivare un relè con funzione chiusura automatica.
Questa è una pagina del Software che permette di registrare le nostre carte e di assegnare nome e fotografica. Il Software permette anche lo storico degli accessi con data e ora e verrà generato un salvataggio su file. Per registrare una carta è semplicissimo: Attivi la Recording mode con l' apposito tasto nella posizione dove vuoi memorizzare la carta, fai leggere la chiave o carta e se il Software la riconoscerà, verrà registrata. Dopo basta assegnare il nome e importare una foto. Ogni volta che la carta viene fatta passare, sia dalla home che dalla schermata setting, si potrà vedere l' avatar di chi ha aperto la porta.
Gli scenari sono configurazioni del' attivazione/disattivazione di tutte le utenze elettriche collegate alla domotica, come le luci, le prese elettriche, la temperatura, le serrande, i cancelli ecc. Uno scenario permette ldi attivare in qualsiasi momento uno o più dispositivi contemporaneamente ed è molto utile se vogliamo per esempio uscire e vogliamo spegnere tutte le luci e chiudere tutte le serrande. Come funziona questo concetto in Domotica Tartaglia PRO 2? Semplicissimo, si procede in questo modo:
Questo è il banner per accedere alla schermata lancio scenary Play. Naturalmente è solo il lancio dello scenario, prima bisogna creare dentro quello scenario le automazioni temporali attraverso gli scenari Matrix come avveniva nel vecchio Software.
Gli scenari Play non solo si possono lanciare manualmente dagli appositi banner, si possono lanciare anche attraverso una speciale schermata che permette di impostare dei locatori temporali su base 24 ore per essere lanciati in qualsiasi orario della giornata.
Nella versione PRO il tastierino era impegnato solo per l' attivazione della centralina allarme attraverso la doppia pressione della lettera "A". Con la versione PRO 2 invece, il tasteranno potrà, non solo attivare o disattivare la centralina allarme, ma anche lanciare "gli scenary Play" con la duplice funzione "BB" e la gestione del player multimediale con la doppia pressione del carattere "C". Più avanti verrà sviluppata anche una quarta funzione non ancora studiata. Si possono collegare più tastieristi visto che il collegamento è in parallelo e potrebbe tornare utile se la casa è strutturata su più piani.
Il mio Software DT PRO 2 non ha un vero e proprio programma interno con un logaritmo di campionamento e riconoscimento vocale anche perché sarebbe complesso e poco funzionale. Ho provato ed installato Dragon Naturally Speaking e mi ha impressionato parecchio la precisione con cui riconosce i vocaboli. Durante l' installazione fa leggere parti di un libro per riconoscere la propria voce per poi generare più di 20.000 vocaboli. Se non si opera manualmente, diventa molto pesante lasciare aperto questo programma in ascolto, visto che, anche per una sola parola, la ricerca con oltre 20.000 parole diventa difficoltosa e poco precisa. Potrebbe presentarsi una incomprensione se le parole non sono ben pronunciate es: La parola accendi potrebbe diventare "appendi" oppure "attendi". Se create manualmente la parola "accendi" dopo aver cancellato tutto, anche se pronunciata male, il Software prende quella più vicina o più compatibile. in questo caso trova "accendi" e la scrive. Dopo l' installazione bisogna cancellare tutto la libreria di vocaboli presenti e creare quelli che in realtà vogliamo usare in modo manuale. I vocaboli principali non modificabili per accedere alle funzioni di accensione/spegnimento, apertura/chiusura, partenza scenari ecc sono i seguenti:
"accendi" "spegni" "alza" "abbassa" "partenza" "play" "stop"
Il sistema attuale, la versione PRO 1 mette a disposizione una finestra statica che comprende il controllo di 45 punti luce con la possibilità di importare una foro per ogni piccolo riquadro. La versione PRO 2 ha una architettura completamente riscritta che permette di inserire dentro una pagina con import della planimetria, un massimo di 100 punti luce. Tramite il setting, è possibile selezionare una delle luci a scelta per modificare le sue impostazioni. Le impostazioni comprendono:
Funzioni Software
Indipendenza impianto? SI!
Interfacce richieste:
I punti presa hanno un ruolo meno importante perché non è indispensabile domotizzare tutti quelli presenti nella casa. Diventano invece utili quando viene collegato ad essi dispositivi elettrici che richiedono una accensione temporale, es: Le luci di un' acquario, la macchina del caffè, un forno elettrico, una pompa ad immersione, un sistema ad irrigazione giordano ecc. Il Software Domotica Tartaglia PRO 2 consente di inserire al' interno del Software la bellezza di oltre 100 punti presa. Tramite il setting, è possibile selezionare una delle prese a scelta per modificare le sue impostazioni. Le impostazioni comprendono:
Funzioni Software
Indipendenza impianto? SI!
Interfacce richieste:
Le serrande hanno una funzione particolare per una maggiore compatibilità con tutti i modelli in commercio. Il Software PRO 2 mette a disposizione un massimo di 30 punti serranda con due relè in abbinamento per la salita e la discesa. Nei settari è stato inserito un timer per abilitare una doppia funzione: Pressione pulsante o mantenimento a tempo. alcune serrande o tapparelle hanno funzioni differenti per l' apertura o chiusura e solo grazie ad un timer, sarà possibile gestire le due modalità. Lo stato se aperta o chiusa dipenderà da Lab-duino 48 che, grazie ad un micro switch, porterà lo stato al Software.
Funzioni Software
Indipendenza impianto? SI
Interfacce richieste:
Rispetto alla precedente configurazione con Domotica tartaglia PRO, la versione PRO 2 avrà una sezione completamente innovativa e una maggiore precisione nella lettura. Nella versione attuale, avevo inserito le sonde analogiche LM35 che, in lunghe distanze, generavano valori di lettura errati con un margine di errore di quasi 2 gradi Centigradi. Dopo varie ricerche e test, ho utilizzato le DHT22 che sono ottime e hanno un margine di errore bassissimo anche a distanze di oltre 20 metri. La prova è stata fatta comparando il valore letto dalla sonda con quello di una centralina meteo: Risultati praticamente identici. Il Software mette a disposizione la bellezza di 12 strumenti virtuali che visualizzano il valore della temperatura e umidità. Si possono impostare valori di soglia step di 0.1°C, una risoluzione altissima. Tramite il Setting, è possibile selezionare uno degli strumenti lettura a scelta per modificare le sue impostazioni. Le impostazioni comprendono:
Funzioni Software
Indipendenza impianto? NI!
Interfacce richieste:
Lab-Sensor DHT (Oppure sonda DHT22)
LAB-Shield (Opzionale, indicato per una maggiore facilità di connessione)
Questa sezione mantiene le stesse caratteristiche della versione attualmente utilizzata in Domotica Tartaglia PRO. Si tratta infatti di aprire, attraverso un banner, una porta o cancello che abbia una elettroserratura. Niente di complicato, ho mantenuto anche la stessa funzione di apertura automatica, se abilitata. La differenza sta nel fatto che adesso sarà possibile posizionare il banner che attiva l' apertura, in qualsiasi posizione della finestra. Una novità in realtà c'è, ma non fa parte di questa funzione: Tramite labduino 48 sarà possibile avere lo stato del' apertura / chiusura di tutte le porte, finestre, serrande, tapparelle ecc quindi, anche del dispositivo con elettro-serratura che è stato aperto da questa funzione. Sapere se il cancello è aperto o chiuso è una funzione che nel precedente sistema, non era consentita. E' rimasto anche l' import di un file audio per avvisare con un suono importabile, che qualcuno ha premuto il pulsante situato a fianco al portone o cancello elettrico. Se la funzione apertura automatica è stata abilitata, ogni volta che si preme il pulsante per avvisare che qualcuno è arrivato, il cancello o porta elettrica, si aprirà in automatico.
Funzioni Software
Indipendenza impianto? SI!
Interfacce richieste:
La centralina allarme della versione PRO 2, vanta di tantissimi aggiornamenti che hanno fatto di questo Upgrade, una centralina completamente diversa. Le zone sono sempre rimaste 12 perché ritenute sufficienti, ma quello che ha dato una marcia in più al sistema, è stata l' inserimento di una nuova funzione introdotta: Si tratta di poter impostare negli scenari zona, l' abilitazione o disabilitazione di 2 uscite a relè più la suoneria audio interna. Questo aspetto è molto importante perchè se vogliamo creare uno scenario notte che, in nostra presenza, se qualcuno provasse ad entrare nella nostra casa, o essere rilevato da un sensore esterno, possiamo decidere cosa far intervenire. In questo caso è consigliato utilizzare un relè che accende le luci e ti avvisa in modo non troppo invasivo del' intrusione rilevata escludendo la sirena principale. Tramite LAB-Expander, una interfaccia fatta per semplificare le connessioni e cablaggi, è possibile avere un piccolo Hardware per il collegamento dei sensori. Il Setting della centralina mette a disposizione le seguenti funzioni:
Funzioni Software
Indipendenza impianto? NO!
Interfacce richieste:
Materiale extra richiesto
Ho inserito la stessa funzione utilizzata anche nella versione PRO solo che questa volta si ha libertà di inserire il banner attivazione relè su qualsiasi punto della finestra e si possono inserire un massimo di 20 zone password. a cosa serve questa funzione? serve per assegnare un codice segreto ad un relè della scheda labdomotic. Potrebbe essere utile per aprire per esempio una porta oppure accendere una apparecchiatura elettrica particolare e così via. Il Setting della zona password mette a disposizione le seguenti funzioni:
Funzioni Software
Indipendenza impianto? SI!
Interfacce richieste:
Questa sezione è stata sviluppata solo nella nuova versione PRO 2; Si tratta di un sistema per diffondere la musica nella propria casa in modo semplice e del tutto diverso dagli standard commerciali. Ho trovato una soluzione molto efficace e qualitativamente superiore perché possiamo gestire ogni zona con diffusori attivi a scelta che abbiano una pre amplificazione. Per diffusori attivi intendo altoparlanti pre amplificati di facile reperibilità che verranno posizionati nelle varie stanze. Basta inserire un ripartitore audio da 8 canali al' uscita del pc che non fa altro che distribuire il segnale in ingresso, in 8 canali separati lasciando inalterata la qualità del suono. I relè della labdomotic funzionano da interruttore che accendono o spengono l' alimentazione degli altoparlanti amplificati. E' stata realizzata un' apposita finestra che include un lettore multimediale e la possibilità di creare e personalizzare 10 Playlist. Queste playlist posso essere lanciate anche da scenari Play, da comando vocale oppure da Tastierino numerico multi funzione. Il Setting della finestra audio diffusione mette a disposizione le seguenti funzioni:
Funzioni Software
Indipendenza impianto? SI!
Interfacce richieste:
Materiale extra per l' installazione
Con questa sezione, metterò a disposizione una speciale interfaccia grafica che mostrerà lo stato reale dei consumi con monitoraggio assorbimenti espresso in Kw. Ci sarà anche il monitoraggio della tensione e la possibilità di escludere alcune utenze che hanno una particolare priorità. Ci sarà anche un grafico giornaliero sulla scala oraria dei watt consumati.
Funzioni Software
Interfacce richieste
Con Domotica Tartaglia PRO 2 adesso sarà possibile avere anche un' impianto di videocitofono multi camera anche con possibilità di registrare un file video in tempo reale. Il video citofono è una funzione che è stata adattata in Domotica Tartaglia PRO 2, nel senso che non sarà possibile avere anche un circuito di comunicazione audio come nei classivi video citofoni, almeno per il momento, ma basterebbe usare un comunissimo citofono in abbinamento al video citofono Software per avere un sistema completo spendendo una miseria ma mantenendo le funzioni principali che mettono a disposizione sistemi da svariate centinaia di euro.
Funzioni Software
Interfacce richieste:
Materiale extra per l' installazione